Il “valore economico”
Nel presente articolo si farà riferimento al concetto di “valore economico” intendendo il valore di riferimento al quale un bene, in questo caso un bene immateriale, può essere negoziato tra un ipotetico compratore ed un ipotetico venditore, prescindendo dalle loro concrete caratteristiche (situazione economica contingente, in primis) e dal loro potere contrattuale . Tipicamente il “valore economico” può differire in maniera anche sostanziale dal “prezzo finale” concordato dalle parti in sede di compravendita del medesimo bene, essendo il valore effettivo corrisposto dalla parte acquirente fortemente condizionato dalle condizioni soggettive delle parti e dal momento contingente del mercato di riferimento.Brand e Marchio d’impresa
In primo luogo, mentre esiste il concetto unitario di “brand” (o marchio in senso commerciale), che può definirsi in senso a-tecnico come “l’insieme dei valori razionali ed emotivi attribuiti al marchio, la cui forza dipende sia dall’impatto del marketing, sia dalle opinioni e dalle aspettative dei consumatori”, non esiste un concetto unitario di “marchio d’impresa” (o marchio in senso giuridico).Definizione di marchio d’impresa
Da un punto di vista giuridico, il diritto di marchio è un monopolio di natura legale i cui limiti sono definiti dalla combinazione dei seguenti elementi:Metodologie di Valutazione del Marchio
Non è possibile individuare una metodologia di valutazione di marchi che possa essere riconosciuta e considerata come “più corretta” di altre. Nel nostro Paese la normativa sui segni distintivi, in vigore fino alla fondamentale riforma del 1992 attuata con il previgente D.Lgs. 480/1992, impediva la cessione autonoma di un marchio, ovvero disgiuntamente dall’azienda o almeno da un suo ramo, e tale limitazione era giustificata dalla centralità della funzione distintiva della provenienza dei prodotti da un determinato produttore. Di conseguenza non esisteva neppure l’esigenza di elaborare metodologie di calcolo del valore economico del marchio in quanto tale, essendo ampiamente sufficienti i consolidati principi relativi alla valutazione di imprese ed all'avviamento di queste.Il tuo brand è ciò che la gente dice di te quando non sei nella stanzaJeff Bezos
Metodi di valutazione dei beni immateriali
Tradizionalmente i metodi di valutazione dei beni immateriali vengono suddivisi in due macro categorie: quella dei c.d. metodi “indiretti” e quella invece dei c.d. metodi “diretti”.Aspetti Giuridici della Valutazione
La valutazione economica di un marchio può essere richiesta in diversi contesti giuridici:Conclusioni
La valutazione economica del marchio è un’attività che richiede l’integrazione di competenze economiche e giuridiche. Essa non solo riflette il valore attuale di un asset strategico, ma rappresenta anche un elemento chiave per la pianificazione aziendale, la gestione del rischio e la tutela legale. Le aziende, consapevoli dell’importanza del loro capitale intangibile, dovrebbero adottare un approccio sistematico e rigoroso per valorizzare e proteggere i propri marchi in un contesto competitivo sempre più complesso.